Lo Statuto

CESEO – Centro Studi Enoturismo e Oleoturismo

Articolo 1 – Istituzione del Centro

  1. Presso l’Università Lumsa – Libera Università Maria Santissima Assunta, nell’ambito del Centro di Ricerca Hurfuture, come deliberato dal Senato Accademico in data 21.05.2024, è istituito il Centro denominato CESEO – Centro Studi Enoturismo e Oleoturismo, con sede presso il Dipartimento Gepli, in via Pompeo Magno 26 a Roma, e che viene disciplinato dal corrente Statuto.
  2. Il Centro si configura come strumento di studi e ricerca sulle tematiche inerenti il turismo del vino e dell’olio in ambito nazionale ed internazionale, a supporto degli indirizzi di studio di cui alle Lauree L-12 e L-18 e in ambito di formazione relativamente agli scopi della Fondazione Lumsa Human Academy.

 

Articolo 2 – Soci fondatori

    1. Sono soci fondatori del Centro studi:
      • a) il Dipartimento Gepli LUMSA
      • b) l’Associazione La Puglia in più
      • c) l’Associazione Movimento Turismo del Vino

 

Articolo 3 – Adesioni

  1. I professori e le professoresse, i ricercatori e le ricercatrici interessati possono chiedere di aderire al Centro nelle modalità di cui al successivo comma 3.
  2. La richiesta di adesione può provenire anche da parte di soggetti esterni all’Ateneo, con competenza specifica nel settore di attività del Centro.
  3. Le suddette richieste sono trasmesse per posta elettronica al Direttore del Centro, che le sottopone all’accettazione del Consiglio Direttivo, nella prima seduta utile. L’accettazione o la mancata accettazione, adeguatamente motivate, sono comunicate ai richiedenti per posta elettronica.

 

Articolo 4 – Scopi e attività

  1. Il Centro persegue i seguenti scopi:

1) promuove la  crescita, sviluppo e diffusione del turismo del vino e dell’olio in Italia;

2) analisi di genere sulle imprese che operano nel settore eno e oleo-turistico;

3) elaborazione e diffusione di best practices per lo sviluppo e la crescita del settore anche in riferimento, per quanto riguarda il turismo internazionale, alla componente della mediazione interculturale.

  1. Nel dettaglio, il Centro Studi si pone gli obiettivi di:

– favorire l’approccio interdisciplinare nello studio e nella realizzazione di attività di ricerca tra Università, Istituzioni, aziende e think tank;

– promuovere attraverso tavole rotonde, corsi specialistici e seminari, la diffusione di report, analisi e ricerche sulle principali tendenze che investono le materie oggetto di studio e ricerca;

– favorire la conoscenza di questo particolare settore del turismo;

– stimolare la diffusione del valore e della cultura dei prodotti italiani a supporto dell’interesse aziendale e della Comunità.

  1. Il fine ultimo del Centro Studi è la fase di disseminazione dei risultati raggiunti, mediante l’organizzazione di eventi e convegni e la pubblicazione di testi su temi di interesse comune.

 

Articolo 5 – Risorse finanziarie

  1. Il Centro può disporre delle seguenti risorse:
  2. a) entrate proprie, ai sensi della normativa vigente;
  3. b) contributi volontari da parte dei Soci fondatori;
  4. c) ogni altro fondo o contributo ottenuto per la realizzazione degli scopi e delle attività del Centro.

 

Articolo 6 – Risorse umane

  1. Il Centro svolge le proprie attività prevalentemente con il personale che aderisce al Centro.

 

Articolo 7 – Gestione amministrativa

  1. La gestione amministrativa del Centro, in tutte le sue parti, è di competenza del Consiglio Direttivo.

 

Articolo 8 – Organi

  1. Gli organi del Centro sono:
  2. a) Assemblea dei Soci;
  3. b) il Presidente;
  4. c) il Consiglio direttivo;
  5. d) il Direttore del Centro Studi;
  6. e) il Comitato Scientifico;
  7. f) il Segretario.

 

Articolo 9 – Assemblea dei Soci

L’Assemblea dei Soci è costituita dai Soci fondatori e da quanti aderiranno al Centro studi nelle modalità indicate dal presente Statuto.

 

Articolo 10 – il Presidente

Il Presidente è eletto dall’Assemblea dei soci a maggioranza qualificata ed ha la rappresentanza legale del Centro Studi. Il mandato di Presidente ha la durata di 3 anni ed è rinnovabile.

Il Presidente svolge le seguenti funzioni:

  1. a) convoca e presiede l’Assemblea dei Soci;
  2. b) convoca e presiede le riunioni del Consiglio Direttivo almeno una volta l’anno e ogni qualvolta lo ritenga opportuno, oppure quando almeno un terzo dei suoi componenti ne facciano motivata richiesta scritta;
  3. c) designa il componente del Consiglio Direttivo incaricato della sua sostituzione in caso di assenza o temporaneo impedimento;

 

Articolo 11 – Consiglio direttivo

  1. Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di componenti variabile e fino a un massimo di 15 di cui:
  2. N° 2 componente designato da ciascun soggetto fondatore;
  3. N° 1 componente designato dal Magnifico Rettore pro tempore della LUMSA;
  4. N° 4-7 componenti esterni, individuati tra esperti di provata esperienza nel campo di attività del Centro, designati dai Soci fondatori su proposta del Direttore;

Il Direttore è eletto ai sensi del successivo art. 11.

  1. Il Consiglio Direttivo è nominato dall’Assemblea dei Soci e dura in carica tre anni rinnovabili. Il Segretario, nominato nelle modalità indicate al successivo art. 10, partecipa di diritto ai lavori del Consiglio direttivo.
  2. Nel caso in cui uno dei suoi componenti cessi dall’incarico per una qualunque causa, si procede ad una nuova nomina entro 30 giorni; nelle more della ricostituzione dell’organo collegiale, non è pregiudicata la validità della sua composizione. Il mandato del componente rinnovato decorre dalla data del decreto di nomina fino alla scadenza del Consiglio direttivo.

 

Articolo 11 – Compiti del Consiglio direttivo

  1. Il Consiglio direttivo svolge funzioni di indirizzo, programmazione, coordinamento dell’attività del Centro.
  2. In particolare:
  3. a) nomina il Direttore, su proposta del Presidente;
  4. b) istruisce le richieste di adesione al Centro da sottoporre all’Assemblea dei Soci;
  5. c) approva, su proposta del Direttore, la composizione del Comitato scientifico;
  6. d) approva, su proposta del Direttore, la programmazione annuale degli obiettivi del Centro e le attività da realizzare;
  7. e) nomina, su proposta del Presidente, il Segretario che dura in carica per lo stesso periodo del mandato del Presidente proponente.

 

Articolo 12 – Funzionamento del Consiglio direttivo

  1. La convocazione delle sedute del Consiglio direttivo è inviata dal Presidente del Centro a tutti i componenti dell’organo almeno tre giorni prima della data fissata per la seduta, tramite posta elettronica, fatta salva la possibilità di convocazioni di urgenza a condizione che vi partecipi l’unanimità dei componenti.
  2. La convocazione contiene l’indicazione della data, dell’ora, della sede, degli argomenti all’ordine del giorno, e dell’eventuale strumento telematico che potrà essere utilizzato in caso di partecipazione con modalità a distanza, la cui scelta resta nella discrezionalità del Direttore.
  3. Di ogni seduta viene redatto apposito verbale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. I verbali sono sono trasmessi per posta elettronica ai componenti del Consiglio direttivo.

 

Articolo 13 – Nomina del Direttore

  1. Il Direttore è nominato dal Consiglio Direttivo tra i propri componenti, su proposta del Presidente.
  2. La prima nomina avviene nella seduta di insediamento del Consiglio Direttivo.
  3. Il mandato del Direttore termina allo scadere del Consiglio Direttivo. Il Direttore è rieleggibile.

Nel caso in cui il Direttore cessi dall’incarico per una qualunque causa, si procede a nuova nomina entro 30 giorni. Il mandato del nuovo Direttore decorre dalla data del decreto di nomina fino alla scadenza del Consiglio direttivo in carica.

 

Articolo 14 – Compiti del Direttore

  1. Il Direttore svolge le seguenti funzioni:
  2. a) rappresenta, insieme al Presidente, il Centro ed ha compiti propositivi e di coordinamento delle attività;
  3. b) propone la relazione annuale, dando evidenza della eventuale assegnazione di fondi per interventi specifici;
  4. c) propone:
  • la programmazione annuale degli obiettivi del Centro e le attività da realizzare, da sottoporre all’approvazione del Consiglio Direttivo;
  • la relazione annuale sui risultati conseguiti e sulle attività svolte dal Centro, da sottoporre all’approvazione del Consiglio direttivo;
  1. d) designa il componente del Consiglio direttivo incaricato della sua sostituzione in caso di assenza o temporaneo impedimento;
  2. e) dà attuazione alle delibere del Consiglio direttivo.

 

Articolo 15  – Comitato scientifico

  1. il Comitato scientifico ha funzioni di coordinamento e supporto scientifico delle attività di ricerca e studio ed è composto da:

n.1 rappresentante del corso di Laurea L-12 e n.1 rappresentante del corso di Laurea L-18, indicati dai rispettivi Presidenti dei corsi di studi, e da un numero variabile di figure esterne di comprovata competenza nelle materie d’interesse del CESEO proposte dai Soci fondatori e approvate dal Consiglio direttivo.

  1. Presiede il Comitato scientifico un professore ordinario del settore scientifico disciplinare STAT-01/A del Dipartimento Gepli della LUMSA, designato dal medesimo Dipartimento.

 

Articolo 16 – Modifica del Centro

  1. La proposta di modifica del Centro viene presentata dal Consiglio Direttivo e comunicata ai Consigli di Dipartimento interessati e deve contenere il testo di Statuto modificato.

 

Articolo 17 – Chiusura del Centro

  1. La proposta di chiusura del Centro viene presentata dal Consiglio Direttivo o dai Consigli di Dipartimento interessati.
  2. Il Centro è chiuso con delibera del Senato Accademico.

 

Articolo 18 – Programmazione annuale degli obiettivi e delle attività e relazione annuale

  1. Il Direttore del Centro, entro il mese di settembre di ogni anno, predispone una relazione sulla programmazione degli obiettivi e delle attività del Centro per l’anno successivo. Entro lo stesso mese di settembre viene altresì predisposta una relazione annuale a consuntivo e che deve contenere:
  2. a) l’esposizione sintetica dei risultati conseguiti e delle attività svolte;
  3. b) l’elenco degli eventuali contratti o convenzioni stipulati con enti pubblici e privati;
  4. c) l’elenco dei costi sostenuti e di eventuali contributi ricevuti nell’anno.

 

Articolo 19 – Entrata in vigore dello Statuto e attivazione del Centro

  1. Il presente Statuto è coerente con la missione del Centro Ricerca Hurfuture ed entra in vigore dalla data di insediamento degli Organi ivi previsti.
  2. L’attivazione del Centro decorre dalla data di nomina dei relativi organi.